il GRUPPO GUIDE per il MONTALTO
Martedì 28 agosto 2018, il restauratore MARCO CAGNA ha preso in consegna il TRANSITO DI SAN GIUSEPPE del pittore Giovanni Stefano Doneda detto il Montalto (1612-1690). Questa significativa opera della seconda metà del 600 era stata rubata dalla chiesa di San Dionigi 13 anni fa: Proprio l’anno scorso il nucleo dei carabinieri di Monza, l’ha riconsegnata alla chiesa di Cassano e a tutti noi. Fin da quel momento, il Gruppo Guide Cassano, si è preso l’impegno di finanziare il restauro del Transito, assolutamente necessario, visto le precarie condizioni di conservazione. È proprio quanto il Gruppo Guide ha promesso durante la PaciAda 2018, il cui ricavato sarà per l’appunto ancora una volta, devoluto per la conservazione e la valorizzazione del nostro patrimonio. L’opera è sicuramente in buone mani, poichè Marco Cagna e la sua espertissima equipe, per anni è stata presente in San Dionigi per completare tutto il restauro del complesso apparato decorativo, che oggi possiamo ammirare nel suo originario splendore.
transito di San Giuseppe
Giovanni Stefano Danedi o Doneda detto il MONTALTO
particolare
particolare
fotografie e testo della prof. Piera De Maestri
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17 Agosto 2019
il Transito di San Giuseppe dopo il restauro
IL TRANSITO DI SAN GIUSEPPE di Giovanni Stefano Doneda detto Il Montalto (Treviglio 1612-1690), UNA STORIA A LIETO FINE Il 28 agosto 2018 Monsignor Don Giansante Imperatore e il Gruppo Guide Cassano consegnano il Transito di San Giuseppe, custodito nella Chiesa di San Dionigi, nelle mani esperte del restauratore Marco Cagna che da anni segue tutti i lavori di ripristino del complesso sistema decorativo di questo preziosissimo edificio sacro. Per comprendere il valore di questo gesto e il perché trattasi di una storia a lieto fine, propongo una veloce storia di questo significativo dipinto ad olio. Il Transito è opera di Stefano Montalto, così si firmava, spesso affiancato dal fratello maggiore Giuseppe; allievo del Morazzone e legato ai Procaccini e al romano Pietro da Cortona, fu il più prolifico e felice decoratore di chiese, ville e palazzi nobiliari della Lombardia barocca del secondo ‘600. Proprio al Montalto venne affidata nella seconda metà del ‘600 la pala dell’altare della cappella di San Giuseppe, precedentemente dedicata a San Nazaro. Dai restauri strutturali è emerso che questa cappella laterale ha subito, nel corso dei secoli, numerosi interventi dovuti a gravi infiltrazioni di acqua e formazione di muffe che hanno purtroppo rovinato tutte le opere conservate, compreso anche il Transito che in varie epoche fu sottoposto a importanti restauri. Proprio durante l’annuale celebrazione estiva del Perdonino della Madonna del Miracolo del 2013, la pala viene rubata e i fedeli rimangono sconcertati e tristi. Immediatamente Don Giansante procede alla denuncia che è velocissima e soprattutto minuziosa nell’ elencazione delle caratteristiche del dipinto, descritto nei minimi particolari e fondamentale per iniziare la ricerca di questo patrimonio non solo d’ arte ma di fede e devozione. La Parrocchia di Cassano da anni si è dotata di una minuziosa e sempre aggiornata elencazione del patrimonio d’arte, proprio per proteggere i beni artistici della chiesa che appartengono a tutti i cassanesi. Nel frattempo il nostro Transito passa in più mani nell’ ambito dei circuiti dei mercati dell’ antiquariato, fino ad arrivare in quelle esperte ed oneste di un antiquario che ne coglie il valore e la complessità e chiede l’ intervento delle autorità per accertamenti. Nella primavera del 2017 Don Giansante riceve la telefonata tanto desiderata: il Nucleo Polizia di Monza per il recupero dei beni artistici, con una cerimonia pubblica, consegnerà alla Chiesa e alla città di Cassano quanto era stato tolto. Proprio durante tale cerimonia il Gruppo Guide, visto le critiche condizioni in cui si trovava l’ opera e l’urgente necessità di un valido restauro di recupero e conservazione, ha deciso di assumersene il finanziamento, utilizzando anche il ricavato della Paciada 2017 . Da un recente incontro con il restauratore Cagna proprio per fare il punto della situazione, sono emerse interessanti osservazioni riguardo la leggibilità cromatica, la tenuta dei pigmenti, le innumerevoli verniciature, i vecchi interventi di integrazione e stuccatura, la foderatura…Eccoci quasi arrivati alla fine di questa storia e al suo lieto fine: nell’ ambito di una cerimonia pubblica che si terrà il 1 Maggio, il Transito del Montalto verrà restituito alla Chiesa e alla comunità cassanese finalmente recuperato nella sua leggibilità cromatica e nella ricchezza iconologica ed iconografica. Per ulteriori e più precise informazioni riguardo la cerimonia di restituzione arricchita da illustrazione dell’opera e del suo complesso processo di restauro, seguite le informazioni della Parrocchia Immacolata e San Zeno e per quanto riguarda Gruppo Guide: vivicassano.it Prof. Piera De Maestri