Accoglienza e registrazione davanti alla centrale A2A.

 Il Signor Giovanni Albano, in rappresentanza amministrazione, ha sottolineato PedalAda come manifestazione di punta inserita nella settimana della mobilità sostenibile europea. È intervenuto anche Francesco Testa, presidente Pro Loco di Cassano d'Adda, per saluto.

La prof. De Maestri pres. Guide, da anni organizzatori bike tour che ha detto: "abbiamo saputo associare bici mobilità sostenibile con scoperte storiche, culturali e paesaggistiche nostro territorio e ottime tappe degustazione".

  Prima tappa Visita al Borgo di Albignano.

Seconda tappa a Truccazzano.

Ci hanno accolto sindaco (Signor Franco De Gregorio) e presidente Proloco (Signor Pavesi) che ci hanno guidato alla visita della villa tardo settecentesca Dell' Orto: il parco presenta essenze di pregio ed abbiamo visitato anche il museo di famiglia con un antico velocipede e altre preziose testimonianze raccolte nei secoli dai Dell' Orto

Sempre a Truccazzano graditissimo pranzo a cura del gruppo BEROT, gruppo culturale locale esperti di tradizioni e...cucina locale, ci hanno ospitato nei rustici della Villa Dell'Orto

Corneliano borgo che ha conservato antico impianto medioevale, visita a cura storico locale Cesare Belloni alle fortificazioni, ai cascinali e per noi hanno allestito aia cascina miele e lavanda produzioni locali e vanto del paese.

fotografia dei partecipanti

Ritorno a Cassano alle 17.00 e degustazione gelato offerto da Ice Dream

La PedalAda non è solo un modo per muoversi, ma un modo per riappropriarci del nostro territorio, per scoprire angoli nascosti e per apprezzare la nostra cultura in un modo unico e coinvolgente.

Attraverso questo percorso, che cambia ogni anno, ma che vede sempre protagonisti i territori dell’Adda, si vuole valorizzare il nostro patrimonio, sia naturale che culturale, promuovendo un approccio che ci permetta di vivere in armonia con l'ambiente. Un ringraziamento speciale va ai nostri volontari, il cuore pulsante di questa iniziativa. Senza il loro impegno instancabile, la nostra visione di una mobilità più sostenibile e di una cultura più accessibile non sarebbe possibile. Grazie per la vostra dedizione, per il vostro entusiasmo e per tutto il lavoro che avete messo in campo.

E un grande grazie va naturalmente a tutti i partecipanti e agli sponsor che, con amore e passione per il loro territorio, contribuiscono sempre ben volentieri ad iniziative come queste.

Partecipanti 50

Relazione e fotografie Piera De Maestri